Milan, Higuain è il giocatore che serviva, ma la perdita di Bonucci rischia di bloccare il gioco

Ciò che succede in Agosto, nel mondo del calcio, va sempre preso con le dovute precauzioni. Solo un’estate fa il Milan sembrava destinato, dopo uno scintillante mercato, a vivere un’annata da protagonista assoluta.

La storia ha preso un’altra piega, ma il cambio di proprietà e l’acquisto di Gonzalo Higuain hanno riacceso, nuovamente, l’entusiasmo di una piazza che ha voglia di tornare a dominare i palcoscenici più prestigiosi.
L’acquisto del Pipita ha colmato una delle più grandi lacune mostrate dal Milan nella scorsa stagione: l’assenza di un centravanti di peso in grado di garantire almeno venti gol a stagione. Non è un caso che il miglior periodo rossonero, quello della affannosa rincorsa, è coinciso con il periodo di grazia di Cutrone. Higuain è stato scelto per limare questo limite, garantire gol sicuri e finalizzare il lavoro di Suso e Chalanoglu. Con loro tre l’attacco rossonero è potenziamente da scudetto.

L’altra faccia della medaglia, però, è la dolorosa cessione di Leonardo Bonucci, il cui impatto sul gioco rossonero rischia di essere sottovalutato. Nell’ultima ICC, le azioni più pericolose della squadra rossonera sono arrivate dai lanci del centrale difensivo per gli esterni d’attacco, che permettevano di bypassare quel centrocampo che rischia di diventare il vero punto debole della squadra allenata da Rino Gattuso. Perdere la sua precisione in fase d’importazione vuol dire rimettere la responsabilità del gioco nelle mani di un Biglia che l’anno scorso è stato troppo altalenante. Necessita di maggiore continuità, cosa di cui ha bisogno anche la difesa; Calabria è apparso spesso fuori condizione durante il precampionato, Romagnoli ha perso la figura di riferimento, che tanto ha fatto nella sua crescita, e Caldara è alla prima esperienza in una big. Riusciranno ad essere sempre pronti in un campionato lunghissimo, che ammette pochi sbagli? Citando Manzoni, ai posteri l’ardua sentenza.

Raffaele Digirolamo

Raffaele.digirolamo97@gmail.com

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